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Ciao! Sono una studentessa di Chimica e Tecnologie farmaceutiche con una grande passione per la cosmetica e il mondo del beauty e del wellness..infatti i miei studi portano a ciò, vorrei specializzarmi in questo campo. Condividerò con voi le mie scoperte, le mie opinioni, e le mie idee..Seguitemi anche sulla mia pagina facebook https://www.facebook.com/langolodelbeauty

domenica 3 aprile 2016

Fino all'ultima goccia - OperazioneSvuotaBarattoli #4

La programmazione logica dei post per me è un'attività sconosciuta. Ogni tanto ci provo a buttare giù un piano di battaglia: lo rispetto due settimane, e poi chi s'è visto s'è visto. Ed è questo uno dei principali motivi per cui sono passati 4 mesi buoni dal mio ultimo post svuotabarattoli, e per cui mi ritrovo con un cestino straripante di confezioni che sarebbe proprio ora di buttare via (pulizie di primavera intensive signore e signori, eliminiamo tutto l'eliminabile).

Iniziamo subito...





  • CAPELLI



In questi mesi sono riuscita a eliminare un bel po' di shampoo che mi giravano attorno da mesi, primo fra tutti il Sante shampoo splendore all'arancia e cocco, un barattolone infinito che non sopportavo più. Prodotto non particolarmente degno di nota ma nemmeno di biasimo, non mi ha mai convinta del tutto (ma lo shampoo bio del mio cuore ancora non l'ho trovato). Segue il Garnier Fructist anti forfora, acquistato un bel po' di tempo fa in un momento di disperazione. Come antiforfora e per fare qualche lavaggio più deciso secondo me non è male, ma attenzione sui capelli secchi perchè è davvero abbastanza aggressivo. Sull'inci nemmeno mi pronuncio, ciononostante non escluderei di ricomprarlo se dovesse ricomparirmi una fase di forfora assassina per alternarlo di tanto in tanto al mio normale shampoo. In ultimo si torna a prodotti più accettabili dal punto di vista inci, e ho terminato shampoo e balsamo Garnier ultra dolce alla mandorla dolce e fiori di loto, che sono biodegradabili al 95%. Facilmente reperibili e con un prezzo più che ragionevole, mi sono piaciuti parecchio (ho adorato alla follia il loro profumo dolce) e li ricomprerò di sicuro appena avrò smaltito un altro po' di roba.

  • CORPO


Leggere di doposole ad Aprile sarà strano per voi quanto lo è per me scriverne, ma tra dicembre e gennaio mi ero messa in testa di terminarli come crema idratante per non rischiare di sprecarli la prossima estate, e così vi trovate il Somatoline Cosmetics snellente doposole e il Pupa multifunzione super attivatore di abbronzatura 3 in 1. Sul Somatoline non ho gran che da dire: nell'estate ha fatto il suo lavoro di doposole, nell'inverno mi ha lasciato la pelle ragionevolmente idratata, ma non posso dire di aver notato alcun tipo di effetto snellente, e in più ha un odore poco piacevole, che mi ricorda il pongo che usavo da bambina. Non credo lo ricomprerò...
Qualche parola in più la merita quello di Pupa, che dovrebbe essere un attivatore di abbronzatura da usare prima, durante e dopo l'esposizione solare. Durante non l'ho provato (la mia pelle bianco muro richiede protezioni solari elevatissime, altro che prodotti abbronzanti), ma avendolo usato qualche giorno prima di espormi al sole come idratante e poi come dopo sole posso dire che non mi sono ritrovata affatto più abbronzata di ogni altro anno in cui usavo prodotti diversi. Se devo essere sincera l'ho trovato un ottimo prodotto per l'idratazione in inverno e un doposole piuttosto discutibile: è molto grasso e idratante, ma risulta difficile da stendere e far assorbire; in estate cerco prodotti più freschi e leggeri, soprattutto al ritorno dalla spiaggia. 
In ultimo, il bagnodoccia coccoloso di Bottega Verde, che aveva un profumo di cioccolato e caramello da far girare la testa. I bagnodoccia Bottega Verde mi piacciono sempre e anche questo non ha deluso le mie aspettative, grazie al profumo delizioso e alla schiumetta soffice ma non aggressiva che produceva.

  • VISO



I prodotti per il viso sono rari nello svuotabarattoli: così come i rotoloni regina, non finiscono mai. Ma a sorpresa, in questa puntata ho racimulato un ricco bottino anche per questa categoria. 
Sia con l'emulsione viso preventiva di Biofficina toscana che con la crema viso purificante Alkemilla  mi sono trovata più che bene, e ho apprezzato tantissimo il packaging con dispenser airless, che permette una miglior conservazione del prodotto e anche una facilità di dosaggio estrema. Leggera preferenza per l'emulsione viso preventiva, che probabilmente riacquisterò già per l'estate. 
Let the good times roll (altrimenti noto come Maisenza), al momento è il mio scrub viso preferito in assoluto grazie al profumo goloso e al suo essere contemporaneamente efficace e delicato, Al momento è stato rimpiazzato dal nuovo scrub di Biofficina toscana per curiosità, ma in futuro lo riacquisterò senz'altro. Dei balsami labbra i Provenzali e Alkemilla avevo abbondantemente parlato, perciò ora mi limiterò a dire che i nuovi addolcilabbra nocciotella e mandorlatte sono già in piena attività.

  • MANI 



Per le mie mani che si tagliano solo a guardarle mi era stata consigliata la calendula, e la crema dermoprotettiva universale alla calendula è stata un'eccellente crema mani: non troppo unta, non troppo grassa, perfettamente idratante e assorbibile, l'ho usata più volte al giorno nei periodi in cui sembrava che la pelle delle mie mani volesse interamente staccarsi e andare via. La ricomprerò di sicuro perchè mi ci sono trovata veramente a meraviglia ed è stata una valida alleata. La lima di Essence che vedete qui invece non mi è piaciuta un gran che perchè perde la grana davvero troppo in fretta, ma siccome la tenevo in borsa per le emergenze e non per farmi la manicure ogni volta, tutto sommato era accettabile. 

  • MAKE UP



Ultima categoria, lo giuro. Con mio sommo dispiacere ho finito la cipria Cannes di Neve cosmetics, che ho tentato di rimpiazzare con la indissoluble di Purobio. Non c'è storia, il finish vellutato e luminoso della Cannes non si batte, e aspetto con ansia di poterla ricomprare. L' ombretto Kiko dorato non mi è mai piaciuto, sebbene l'oro sia tra i colori che uso di più: troppo farinoso e pieno di glitter, non c'era modo di usarlo senza ritrovarsi luccicanti fino alla bocca. Non è proprio proprio finito infatti, ma voglio veramente eliminarlo dalla mia vista. Ho finito anche la case unghie rinforzante e il top coat better than gel di Essence, due prodotti che rientrano tra i miei preferiti per le unghie, entrambi già comprati e ricomprati, 

Benissimo, questo papiro di post è terminato. Mi raccomando, fatemi sapere cosa avete finito voi, e se avete qualcosa da consigliarmi fatevi avanti!

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