In conseguenza, le mie scelte cosmetiche si sono automaticamente dirette vero il "salviamo il salvabile", soprattutto dopo aver trovato un burro corpo fuso e irrancidito dal sole e il tappetino da doccia sciolto nella suddetta. Non vi stupisca quindi vedere tra i finiti degli ultimi due mesi circa una sfilata di reperti storici e tutto meno che ecobio: come saprete ero (hem, sono) una che accumula, e di sprecare la roba proprio non mi va.
Detto questo, iniziamo...
Visto il sopracitato caldo torrido, l'amico più fedele è stato senza dubbio il deodorante. Qui vedete il Lycia Original e il Neutromed Fresh, senza alcool. Entrambi hanno fatto bene il loro dovere, ma sottolineo che il Lycia è più profumato e lascia più profumo anche sui vestiti, oltre a bruciare orrendamente se per caso avete la malsana idea di usarlo subito dopo la depilazione.
Al mare ci sono stata poco, ma nel cestino sono finiti anche un paio di prodotti solari che mi sono impegnata a terminare. Direttamente sotto il sole della Repubblica Dominicana ho esaurito il Sol capelli di Bottega Verde, un olio siliconico che più di così non si può, ma che uso da anni con soddisfazione per evitare la disidratazione dei capelli con la salsedine e anche per diminuire il formarsi dei nodi in spiaggia. Al mare ci sto poco e in quel caso dei siliconi me ne frego, lo ammetto.
Tornata a casa invece ho terminato, sempre di Bottega Verde, la lozione doposole Sol elicriso, un latte leggerissimo con elicriso e camomilla, profumato, rinfrescante e di rapido assorbimento. L'idea era quella di preservare il più a lungo possibile l'abbronzatura e di mantenermi idratata, e ha funzionato.
Stesso ragionamento per la crema viso doposole al Monoi di Bottega Verde (che spopola in questo post, ne sono consapevole), che ho cercato in tutti i modi di finire visto che mi girava per casa da due estati. Contiene olio di mandorle dolci, burro di karitè, olio di monoi e acido ialuronico e non è niente male anche come crema viso estiva quotidiana, modalità con cui sono finalmente riuscita a portarla a termine la scorsa settimana.
Avanti i prossimi! Questi due shampoo sono in formato da 100 ml e arrivano probabilmente da qualche rivista. Il Biopoint cristalli liquidi non mi è proprio piaciuto: non fa schiuma, e mi sembra che più che conferire lucentezza come promesso unga le lunghezze. Come se non bastasse mi seccava la cute, provocandomi problemi di forfora. Decisamente bocciato.
Tutta un'altra storia per il Vitalcare Luxury Argan, che invece mi è decisamente piaciuto, tanto che credo lo acquisterò nonostante l'inci (che comunque è ancora passabile, considerando la categoria di prodotto). Questo è quello che mi sono portata in vacanza e che ha ripulito la mia chioma dall'olio e dal sale ogni giorno, due volte al giorno, senza irritarmi la cute o seccarmi i capelli. Anche a casa l'ho terminato con piacere in quanto lascia i capelli leggeri, idratati e che durano puliti a lungo (quattro giorni nel mio caso specifico). E poi è color mandarino, usarlo mi ha messo un sacco di allegria!
Sezione corpo, e anche qui Bottega Verde regna sovrana (ma vi rendete conto di quanta roba BV avevo in giro per casa?!). La crema mani all'Argan è ottima perchè si assorbe bene e lascia le mani morbide e profumate, ma sono contenta di averla terminata ora perchè non credo sia abbastanza ricca per l'inverno, quando le mani mi si spaccano proprio. Il bagnoschiuma Vaniglia nera è probabilmente il mio preferito da quando è in commercio: questa è una minisize da 40ml, ma in passato ho usato anche la full size. Che dire, è delizioso: la profumazione è dolce ma non stucchevole e non risulta sintetica, ed è delicatissimo sulla pelle grazie alla shiumetta cremosa che forma a contatto con l'acqua, sia usandolo con le mani che con una spugna. Il latte corpo ai fiori di ciliegio non so nemmeno se esista ancora, e questa minitaglia da 30 ml mi è uscita fuori da non so dove, onestamente. Il profumo era ancora buono, non aveva colori strani e perciò l'ho usata: il mio verdetto è che è un latte corpo senza infamia e senza lode, eventualmente adatto per chi non ha la pelle troppo secca.
Cambiando brand, quando mi sono concessa un bagno caldo al posto della solita doccia ho usato lo zucchero effervescente tonificante agli oli essenziali di L'Occitane, una zolletta verde dall'intenso profumo di menta, pino e rosmarino. Di solito non sono un'amante di queste palline da sciogliere nell'acqua, le trovo sempre un po' uno spreco, ma questa è davvero piacevolissima. Gli oli essenziali contenuti lasciano la pelle super morbida e rigenerata, e hanno un aroma fresco e rilassante, perfetto dopo l'attività sportiva (che per una volta ho praticato, ed è proprio così che l'ho usato). Se ne avete l'occasione, provatelo.
Trucchi&co. Per questa categoria abbiamo il mascara Essence Lash princess, un mascara volumizzante di quelli con lo scovolino panciuto da un lato e scavato dall'altra (i termini tecnici si sprecano, I know). Mi è piaciuto parecchio: scurisce, allunga e volumizza le ciglia, e conferisce anche una leggera curvatura. Si strucca abbastanza facilmente, ma ha comunque una buona durata sull'occhio e non se ne va alla prima lacrima o goccia di pioggia.
Lo smalto Kiko della linea Rock-top era vecchio, lo so, ma ritrovarlo con la consistenza del budino mi ha comunque addolorata: il colore mi piaceva molto, e me l'aveva regalato una cara amica. Non è proprio un prodotto finito, ma è comunque ora di eliminarlo.
Per lo struccaggio in vacanza ho usato le salviettine Avril, che pur essendo abbastanza valide non mi hanno conquistata come speravo. Con un po' di insistenza portano via anche il mascara e sono fatte di un bel tessuto morbido, ma il detergente che contengono brucia un po' gli occhi, e soprattutto per riuscire a rimuovere tutto il trucco è necessario insistere un po' troppo, con il rischio di irritare la pelle. Non escludo di ricomprarle per un futuro viaggio, ma sicuramente non sono un modo così rapido e indolore per struccarsi ogni giorno.
Campioncini. L'ultima categoria di questo post, nonchè fedeli amici di chi viaggia in aereo. Nell'ordine troviamo:
- Sanotint maschera seta
- Sanotint Balsamo ristrutturante
- BioNike defence hair maschera riequilibrante
- Bottega Verde balsamo alla camomilla
- Bema crema idratante viso
- Madre Perla crema-burro per il corpo
- L'Erbolario latte di pulizia per il viso alla camomilla
Con il peso della valigia al limite del consentito non mi andava di portarmi via il balsamo, e così ho ripiegato sulle bustine. Tra questi il mio preferito è senza dubbio quello alla camomilla di Bottega Verde, che tra questi è il più districante e facile da sciacquare. Dai Sanotint mi aspettavo di più, mentre non mi hanno colpita particolarmente nè in positivo nè in negativo.
La crema Bema e il latte detergente L'Erbolario mi hanno incuriosita e penso li comprerò: la crema è stata eccellente nel ridare un aspetto umano alla mia pelle dopo 9 ore di volo e tre diversi aeroporti, mentre il latte ha un profumino delicato ed è stato ottimo nello struccare anche gli occhi senza irritarli, caratteristica da non sottovalutare.
Bene, con questo ho concluso un lunghissimo post sui miei prodotti usati fino all'ultima goccia nel periodo luglio-agosto. Le mie congratulazioni se siete arrivati fino alla fine!
Mi raccomando, fatemi sapere se avete provato qualcosa o se avete curiosità su qualche prodotto in particolare!
Un bacio
Pally
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